ATTENZIONE!!!
CHI VUOLE RICEVERE I NOSTRI AGGIORNAMENTI SETTIMANALI
DEVE CLICCARE SUL PDF "MANUALE DI EVASIONE"
SCARICABILE GRATUITAMENTE NELLA COLONNA DI SINISTRA
E COMPILARE IL FORM CHE TROVERA' NELLA PAGINA CHE SI APRE.


venerdì 21 settembre 2012

George Carlin e Salvatore Brizzi


Questo è un video di George Carlin, uno dei tanti suoi video che si possono trovare in rete e che vi consiglio. Lui è un comico americano (classe 1937), ma anche sceneggiatore e attore in alcune pellicole. È divenuto famoso già negli anni ’70, quando fu arrestato durante il suo spettacolo Seven Dirty Words ("Sette parole volgari").

Clicca sull’immagine per vedere un frammento dello spettacolo di George Carlin:
George Carlin sogno americano american dream


Questo è un video di Salvatore Brizzi, breve sintesi di un suo spettacolo tenuto nel 2010 a Milano. Lui è un comico italiano divenuto noto agli inizia degli anni 2000 per le sue performance dove univa le doti ironiche naturali ad argomenti di carattere più spirituale. Per alcuni anni si dedicò alla politica. Si ritirò dalle scene ancora giovanissimo e di bell’aspetto nel 2012.

Clicca sull’immagine per vedere l’intervento di Brizzi su Anima e Fede:
Salvatore Brizzi essere anima


A parte gli scherzi. Ciò che vi consiglio di fare dopo aver visto i due video è di elaborarli facendone una sintesi all’interno di voi. Il primo esprime il disagio e la rabbia che nascono in un primo momento quando ci si rende conto del genere di mondo in cui si vive. È una prima apertura degli occhi, un primo “risveglio”. Quasi tutti si fermano a questa fase, la quale solitamente conduce a sempre maggiore rabbia oppure a senso d’impotenza e poi depressione. Il secondo video parla del divenire anima, dell’aprire il Cuore e dello sviluppo della Fede nella perfezione dell’Esistenza. È questo il video che dà speranza e rende autentici monaci-guerrieri in grado di cambiare il mondo.

I due video presi separatamente possono risultare pericolosi per la salute. Il primo per i motivi già menzionati. Il secondo perché si rischia di dedicarsi esclusivamente a un Lavoro interiore autoreferenziale, senza lavorare al contempo in funzione dei cambiamenti necessari nella materia: in Politica, nell’Economia, nell’Educazione...

Salvatore Brizzi
NON DUCOR DUCO
(non vengo condotto, conduco)


Vi comunico che martedì 18 e venerdì 21 Settembre si svolgeranno le prime due lezioni (gratuite di prova) di TeatroEvolutivo tenute a Torino da Irene Curto e rivolte a ragazzi dai 7 ai 14 anni.
Invece lunedì 01 Ottobre si terrà la prima lezione di prova rivolta agli adulti.
Per maggiori info.



Vi informo che dal 04 al 07 Ottobre si svolgerà il Seminario di Formazione Politica del PIN, riservato a chi intende collaborare – in qualsiasi forma – con il Partito Italia Nuova. Per maggiori info: Formazione Politica del PIN



Cercaci anche su TWITTER su YouTube e adesso su Pinterest
Salvatore BRIZZI NON HA ALCUN PROFILO SU FaceBook


La rinascita italica di Salvatore Brizzi (da qui è possibile acquistare La rinascita italica con il 15% di sconto: 12,75 euro anziché 15)

Risvegliare la macchina biologica di Salvatore Brizzi (da qui è possibile acquistare Risvegliare la macchina biologica con il 15% di sconto: 5,95 euro anziché 7,00)

Alchimia Contemporanea di Salvatore Brizzi (questo è il libro nel quale ho parlato per la prima volta di Draco Daatson e Victoria Ignis)

Porta del Mago di Salvatore Brizzi (da qui è possibile acquistare La Porta del Mago con il 15% di sconto: 12,75 euro anziché 15)

venerdì 14 settembre 2012

Le forme pensiero


Quando ho parlato delle anime in pena che si trovano nell’aldilà (vedi post) ho detto che possono interferire con gli esseri umani che vivono ancora nel corpo, ma vi è una serie di altre entità che possono fare la stessa cosa, e tra queste ci sono le forme pensiero.

Le forme pensiero sono entità dotate di vita propria, le quali vengono generate dai pensieri di una o più persone sullo stesso argomento. Per esempio se noi ci mettiamo in uno stato di preghiera, ci focalizziamo su qualcosa oppure semplicemente lavoriamo insieme per uno stesso obiettivo, creiamo automaticamente un’entità sui piani sottili. Se noi diventiamo esperti e acquisiamo una buona capacità di focalizzazione, possiamo anche indirizzare queste entità verso determinati scopi. La guarigione a distanza, per esempio, utilizza questo principio. Alcune persone decidono di pensare contemporaneamente a qualcuno che ha delle difficoltà ed effettivamente riescono a inviare una forma pensiero che contiene in sé un certo potenziale di guarigione, oppure di protezione, come quando si crea un amuleto sottile che tiene lontani i pericoli da un bambino. Il fatto che la persona guarisca o meno dipende poi, come sempre, da lei stessa.

Quello che forse non tutti sanno è che ogni volta che abbiamo un pensiero ripetuto dentro di noi, di qualunque tipo, stiamo creando una forma pensiero. Per cui tutti quanti, in diversa misura, siamo dei maghi capaci di creare nuove entità sui piani sottili. La forma pensiero è una creatura nostra, per cui se abbiamo una forma pensiero elevata, creiamo un’entità elevata, se abbiamo un pensiero basso creiamo un’entità bassa, talvolta quasi mostruosa. Ma gli esseri umani, in media, per lo stadio cui sono giunti fino a oggi, non sono granché come maghi, ossia non hanno abbastanza forza per far vivere a lungo queste entità. Ed è bene che sia così perché, dal momento che dormono, potrebbe fare dei danni, anche gravi, come già successe ad Atlantide.

I fidanzati, per esempio, pensano continuamente al partner, per cui talvolta, nelle giuste condizioni, si può scorgere la forma pensiero del fidanzato accanto alla testa di un individuo. Dal momento che è tutto basato sulla personalità – sui bisogni e sugli attaccamenti della macchina biologica – questo fenomeno diventa un dramma, perché poi confondono la loro idea del fidanzato con il fidanzato reale e non si accorgono di stare progressivamente alimentando una forma pensiero che poi li segue ovunque e diventa una vera e propria creatura parassita.

È un parassita perché appartiene al mondo della personalità e questo fa sì che non siano in grado di gestirla e dominarla come farebbe un mago. In effetti non sanno nemmeno di averla creata. Gli esseri umani comuni non posseggono sufficiente forza per dominare le loro stesse forme pensiero, le quali non sono di per sé errate, ma diventano pericolose se non vengono dominate. Quando pensiamo alla stessa persona o argomento con una certe frequenza, la forma pensiero assume una certa autonomia e comincia a essere lei a spingerci a pensare a quell’argomento in maniera meccanica.

Gli esseri umani non si accorgono che la maggior parte dei loro pensieri si sono strutturati in potenti forme pensiero che adesso richiedono al loro creatore sempre più energia per sopravvivere. Diviene allora una situazione simile a quella della tossicodipendenza. Dopo un po’ di tempo non siamo più noi a scegliere di pensare a quella persona o argomento, bensì è lei che attira la nostra attenzione anche quando non vorremmo più pensarci. Chi ha fatto un lavoro su di sé si accorge di questo fenomeno, altrimenti una qualsiasi persona, quando va bene, al limite si accorge di avere un pensiero fisso, ma in un mondo di addormentati lo considera perfettamente normale.

Per liberarci di una forma pensiero parassita sarebbe sufficiente non fornirle più energia vitale, cioè non pensarci più, ma il problema è che quella, essendo divenuta parzialmente autonoma, farà il possibile per sopravvivere, esattamente come una qualunque altra creatura, per cui quando decidiamo di non pensarci più essa impegna al massimo tutte le sue forze per continuare a essere pensata. Dal giorno che decidiamo di smettere di fumare, il fumo diventa un pensiero ossessivo. Dal giorno che il nostro fidanzato ci lascia, il fidanzato diventa un pensiero ossessivo. Andiamo in una vera e propria crisi di astinenza. Basta sapere come funzionano le cose e si possono prendere i giusti provvedimenti.

Ogni volta che ci accorgiamo di essere schiavi di una dipendenza – una forma pensiero – la maniera più efficace per liberarsene è distrarsi, ossia cambiare ambiente, frequentazioni, abitudini, in taluni casi è necessario cambiare anche lavoro e città, che è poi il modo di procedere nel curare tossicodipendenze: la comunità. Non è infatti possibile – a meno di non possedere una forza di volontà davvero fuori dal comune (ma allora vuol dire che possedete potenzialità da grandi maghi) – liberarsi di una forma pensiero continuando a fare le stesse cose di prima e a frequentare le stesse persone di prima.

...continua nel prossimo post.

Salvatore Brizzi
NON DUCOR DUCO
(non vengo condotto, conduco)


Il libro di Draco Daatson di Salvatore Brizzi (da qui è possibile acquistare Il libro di Draco Daatson).





Vi comunico che ogni lunedì - e adesso anche ogni mercoledì, a partire dal 31 Ottobre - la mia collaboratrice Irene Curto tiene a Torino le sue lezioni di TEATRO EVOLUTIVO (è ancora possibile inserirsi). Per maggiori info.



Vi informo che dal 04 al 07 Ottobre si svolgerà il Seminario di Formazione Politica del PIN, riservato a chi intende collaborare – in qualsiasi forma – con il Partito Italia Nuova. Per maggiori info: Formazione Politica del PIN



Cercaci anche su TWITTER su YouTube e adesso su Pinterest
Salvatore BRIZZI NON HA ALCUN PROFILO SU FaceBook


La rinascita italica di Salvatore Brizzi (da qui è possibile acquistare La rinascita italica con il 15% di sconto: 12,75 euro anziché 15)

Risvegliare la macchina biologica di Salvatore Brizzi (da qui è possibile acquistare Risvegliare la macchina biologica con il 15% di sconto: 5,95 euro anziché 7,00)

Alchimia Contemporanea di Salvatore Brizzi (questo è il libro nel quale ho parlato per la prima volta di Draco Daatson e Victoria Ignis)

Porta del Mago di Salvatore Brizzi (da qui è possibile acquistare La Porta del Mago con il 15% di sconto: 12,75 euro anziché 15)

La Sconfitta di Cronos di Salvatore Brizzi (da qui è possibile acquistare La sconfitta di Cronos con il 15% di sconto: 12,75 euro anziché 15)

mercoledì 5 settembre 2012

Facciamo chiarezza - Portiamo Luce nell’oscurità


Finché siamo pura Luce, Anime non incarnate, l’Amore è l’unica cosa che conosciamo, risuona placido e perenne. È una sinfonia perfetta. Ma, per fortuna o per sfortuna, a qualcuno tocca di ridiscendere nel mondo. E il mondo è un’altra storia... anzi, un’altra musica.

Qui abbiamo imparato a darci dei nomi, a dare i nomi agli animali, alle cose e a ciò che ci accade e ci circonda. Diamo anche un nome ai sentimenti e alle emozioni. Ma ci abbiamo ormai preso così tanto la mano che i nomi non sono più solo nomi. Essi divengono storie, memorie, condizionamenti. Tanti nomi, tante storie, tanti sentimenti ed emozioni che non suonano più un’Armonia perfetta, ma creano un frastuono, un rumore, un chiasso.
Il Mondo è una sfida, la sfida è ritrovare l’Armonia e solo la via del Cuore ci può condurre là.

In questi ultimi giorni, le persone che più mi vogliono bene mi hanno detto: “Guarda che qualcuno dopo aver letto ciò che scrivi dice che sei di destra, che ce l’hai con chi non è italiano, con le minoranze e con gli zingari.” Nel dirmelo questi amici avevano lo sguardo più incredulo del mio (io ero attonito, ma loro erano quasi in lacrime). Ho subito pensato che dietro quelle voci non ci fosse della cattiva fede, ma qualcuno che poteva aver frainteso, e in una Babele linguistica aveva cercato di attribuire un “nome” a qualcosa di nuovo utilizzando i suoi vecchi schemi di riferimento duali (destra/sinistra), andando così lontano dal significato che io volevo attribuire alle parole.

È un fenomeno molto limitato, in quanto la maggior parte delle persone ha sempre ben compreso le mie intenzioni, ma proprio perché il fenomeno non si allarghi ho deciso di intervenire subito. Dopo aver indagato ho scoperto che il diffondersi di tali voci sarebbe riconducibile – oltre che al naturale sonno della coscienza umana – a una mia intervista sulla politica pubblicata in rete qualche mese fa in formato pdf (e poi ritirata) e ad alcuni passaggi del mio libro La Rinascita Italica.

Premetto che questo post è rivolto a coloro che non mi conoscono e potrebbero farsi un’idea della mia persona utilizzando come uniche fonti i miei articoli e alcuni miei video. Coloro che invece hanno frequentato i miei corsi e hanno avuto occasione di guardarmi negli occhi e parlarmi direttamente sanno bene quanto queste voci siano inconcepibili.

Dal momento che ho deciso di entrare in Politica appoggiando il Partito Italia Nuova, voglio fugare ogni dubbio riguardo tali argomenti. In questo partito ho subito percepito un vento di idee belle, sane e integre; idee sostenute da persone – soprattutto giovani – che si vogliono impegnare nel creare più Armonia. Per cui mi sembra corretto chiarire alcuni punti, proprio allo scopo di creare una base solida e condivisa da tutti coloro che si sono avvicinati e vogliono avvicinarsi al partito:

Punto primo: La libertà dell’individuo equivale alla Vita dell’Individuo stesso e va tutelata e salvaguardata sempre e comunque.
Punto secondo: Non ho simpatie per nessuna ideologia limitante la libertà degli altri. Credo nella libertà come massimo valore e da anni tengo dei corsi che hanno proprio come scopo principale fare in modo che le persone “liberino la loro mente dai condizionamenti imposti”.
Punto terzo: In nessuno dei miei scritti ho mai espresso idee razziste o xenofobe. Non sono nazista, non sono fascista, non sono comunista, non sono di destra e non sono di sinistra... (già è faticoso “essere se stessi”). Le ideologie del passato non mi appartengono e non mi riconosco in nessuna di esse. Lascio che i morti seppelliscano i loro morti.

Quando mi hanno chiesto cosa ne penso della questione del revisionismo storico applicato alla seconda guerra mondiale e delle figure di Hitler e Mussolini, ho sempre risposto con l’invito a non credere bovinamente a quanto ci viene propinato dai media come Verità assoluta (ma questo vale per tutti gli argomenti, di qualunque genere: dalla politica, alla medicina, all’alimentazione) e ho sempre stimolato le persone a leggere, indagare, documentarsi per essere capaci di costruirsi una loro verità, evitando di prendere a prestito quella ufficiale. Ma io non sono mai stato un revisionista e fino a prova contraria per me vale ciò che ho imparato sui libri di scuola. Però ho invitato le persone a istruirsi sui testi più vari e non dare mai nulla per scontato. Lo faccio sempre.

Il mio libro s’intitola Rinascita Italica perché il termine “italica” ha una forza maggiore rispetto a “italiana”, non perché io sia un nostalgico dei tempi del Duce!
Le parole, oltre ad avere un senso, hanno anche un suono, il quale non è meno importante del senso, perché è in grado di trasmettere una precisa forza. “La Rinascita Italiana” non produrrebbe mai lo stesso effetto. Si tratta di una semplice scelta stilistica. Ed è giusto che le cose semplici rimangano tali. In questo Paese si dovrebbe fare uno sforzo per evitare di aprire sempre la porta al passato, il quale risucchia con il suo veleno, il suo odio, le sue guerre ingiuste, i suoi rancori e i suoi crimini, ogni fenomeno che vuole essere nuovo nel Presente.
Ma io vivo Adesso, non settant’anni fa.

Sia nel mio libro che nei miei articoli utilizzo spesso il termine Patria. Patria è solo un nome, che però colpisce direttamente il Cuore (almeno il mio), molto più che i termini “nazione” o “Paese”, che sono più freddi, privi di anima. Ogni uomo ha la necessità interiore di una provenienza culturale, di una storia condivisa. Una Patria è una provenienza, è un mezzo per mantenere radici storiche e culturali; un punto di partenza che però non esclude altre esperienze di affratellamento. Nel mio libro parlo di una fratellanza fra le varie Patrie europee, che però nulla ha da sparite con l’attuale dittatura di eurolandia.

Poi mi sono molto dispiaciuto quando ho immaginato che qualcuno potesse legarmi ad assurde ideologie antisemite del passato. Proprio io che ho chiamato mio figlio Yoel, un nome ebraico! E non sto a soffermarmi su quanto di eccezionale la cultura ebraica ha portato proprio nel campo che più mi è congeniale, ossia l’esoterismo: la Kabbalah, lo Zohar, l’Albero della Vita. C’è tutto un filone dell’esoterismo che ricava le sue conoscenze proprio da questa tradizione così antica e sapiente.
È evidente che se qualcuno ha letto i miei scritti e ne ha ricavato che io ho in antipatia una qualunque etnia... stava leggendo in fase REM e ha sognato una realtà che è solo nella sua testa!

Come potrei avercela con le minoranze? Cosa faccio, perseguito me stesso? Uno che nei suoi corsi parla di civiltà extraterrestri, di trasmutazione del Piombo in Oro, che il mondo è dentro di te e non all’esterno. Se non faccio parte io di una minoranza...! Quelli come me una volta venivano bruciati. Sappiate che alcuni dei miei migliori amici sono omosessuali. Tra l’altro basti vedere certi post che ogni tanto compaiono nella bacheca sul profilo Facebook del Pin per sapere qual è il nostro sentimento in proposito.

Mi sembra del tutto innaturale e ridicolo che per dissociarmi da cose che non mi appartengono io debba tirar fuori mio figlio e i miei amici omosessuali. Ma a volte se ti morde un serpente velenoso ti devi incidere per far andare via il veleno. E sia... beviamo anche questo amaro calice.

Nel mio libro c’è un capitolo che s’intitola Né di destra né di sinistra, un altro s’intitola Sull’abuso del termine razzismo; le mie posizioni sono chiarissime e non hanno nulla da spartire con le ideologie di estrema destra, eppure sono qui a dover ribadire la mia estraneità sia alla destra che alla sinistra.
Ma il libro lo avete letto oppure no?

Le ultime parole vorrei spenderle per la questione degli zingari. Nel mio libro ne parlo a lungo e dico che i campi nomadi andrebbero aboliti, non solo spostati, e gli occupanti integrati nella società attraverso un programma educativo mirato. Per questo mi hanno dato del razzista xenofobo! Ma io non ho mai detto che debbono essere costretti a farlo. Io, ovviamente, non ho nulla contro i Rom – e, lo confesso, dalla cartomante zingara qualche volta ci sono andato anch’io – ma mi piange il Cuore quando vedo bambini a piedi nudi che rubano i portafogli sugli autobus o chiedono l’elemosina nei parcheggi di Torino. Mi chiedo spesso per quanti di loro è una libera scelta. E a chi dice che la Cultura Nomade è millenaria rispondo che essere “nomadi” vuol dire spostarsi, restare in viaggio perenne. Allora sarebbe una vita invidiabile, suggestiva e avventurosa. Ma io ho il sospetto che nei nomadi di nomade sia rimasto ben poco, e di avventuroso, romantico e poetico ancor meno.
Ricordate che è la compassione a guidare la mia penna e mai l’odio.

Quell’Armonia che era naturale quando ancora stavamo in Cielo, è un po’ più faticosa da raggiungere in Terra, ma il risultato può essere lo stesso, dipende da noi. Sia io come individuo che il Partito Italia Nuova come movimento, siamo per il ritorno a quell’Armonia perduta, la quale si trova di fronte a noi e non alle nostre spalle. Per cui guardiamo avanti. Io da parte mia mi impegno a non fare più citazioni concernenti personaggi storici del passato – se non quelli politically correct – proprio per non “offrire un fianco scoperto” a chi ama tirare colpi bassi. Ma non ho mai scritto qualcosa di falso o di cui vergognarmi, e il mio libro La Rinascita Italica resta sempre acquistabile, per chiunque non voglia limitarsi ad “ascoltare voci” e manifesti il desiderio di sapere davvero come la penso.

Sono sicuro di aver chiarito le mie posizioni. Divulgate più che potete questo articolo, in particolare in direzione di chi pensate possa essere caduto nel fraintendimento.


Per info sulle attività mie e dei miei collaboratori: Conferenze di Salvatore Brizzi

Vi informo che dal 04 al 07 Ottobre si svolgerà il Seminario di Formazione Politica del PIN, riservato a chi intende collaborare – in qualsiasi forma – con il Partito Italia Nuova. Per maggiori info: Formazione Politica del PIN

Salvatore Brizzi
NON DUCOR DUCO
(non vengo condotto, conduco)


Cercaci anche su TWITTER su YouTube e adesso su Pinterest
Salvatore BRIZZI NON HA ALCUN PROFILO SU FaceBook


La rinascita italica di Salvatore Brizzi (da qui è possibile acquistare La rinascita italica con il 15% di sconto: 12,75 euro anziché 15)

Risvegliare la macchina biologica di Salvatore Brizzi (da qui è possibile acquistare Risvegliare la macchina biologica con il 15% di sconto: 5,95 euro anziché 7,00)

Alchimia Contemporanea di Salvatore Brizzi (questo è il libro nel quale ho parlato per la prima volta di Draco Daatson e Victoria Ignis)

Porta del Mago di Salvatore Brizzi (da qui è possibile acquistare La Porta del Mago con il 15% di sconto: 12,75 euro anziché 15)

La Sconfitta di Cronos di Salvatore Brizzi (da qui è possibile acquistare La sconfitta di Cronos con il 15% di sconto: 12,75 euro anziché 15)