La Porta d'Oro: La situazione in Medioriente

In questi giorni, mi chiedete insistentemente cosa ne penso delle ultime vicende mediorientali. Non voglio entrare nei particolari, tuttavia è mio dovere tenere fede ai temi per cui è nato questo blog: situazione sociale, risveglio, bellezza.

La questione è sempre la stessa: non sono ucraini contro russi o israeliani contro palestinesi, ma Sistema contro cittadini. Sistema…. o deep state…. o Governo Occulto…. chiamatelo come volete.

Il Sistema ha deciso che si deve spazzare via la striscia di Gaza (ma questo difficilmente verrà permesso) oppure mettere al comando in quella zona una bella “democrazia filoamericana” che la smetta di rompere le balle ai loro amici israeliani!

Da un punto di vista prettamente occulto, periodicamente devono essere compiuti dei sacrifici umani che implicano un grande spargimento di sangue (magia nera): stragi, attentati, guerre, disastri “naturali”, ecc. Sul piano materiale ogni evento ha due obiettivi: uno economico/finanziario e uno di incremento del controllo delle masse. Sul piano psicologico l’obiettivo è creare paura e senso di insicurezza. Sul piano occulto si tratta invece di far entrare sempre di più e sempre meglio – per mezzo di questi grandi sacrifici di sangue – determinate forze “nere” sul piano terrestre. Come ogni studioso di magia sa, il sangue è il mezzo attraverso cui le entità che si trovano al di là del velo possono attraversare il velo stesso e influenzare la nostra realtà.

Su un piano strategico, il Sistema vuole far procedere l’opera di accerchiamento della Grande Madre Russia, il cui assoggettamento spianerebbe la strada al Sistema stesso verso la definitiva conquista del mondo. Con la guerra in Ucraina la tanto sperata escalation mondiale non è avvenuta… e il Sistema si è un po’ indispettito.

Infine, faccio notare a beneficio dei più distratti che non è logicamente possibile che i servizi segreti più potenti del mondo – e che lavorano a braccetto con quelli statunitensi – non si siano accorti che l’organizzazione conosciuta come Hamas stava acquistando migliaia di missili dall'Iran e li accatastava in tanti simpatici mucchietti sulla linea di confine. Di solito fanno fuori un palestinese se solo si permette di pisciare a dieci metri da una recinzione!

Google Earth riesce a vedere dall’alto dove ho parcheggiato la mia Suzuki Samurai degli anni ’90 (la Panda del 2006 l’ho venduta... era troppo moderna per me!), ma ai servizi segreti israeliani è sfuggito che si stava preparando l’attacco del secolo contro il loro territorio. Accipicchia! Alle volte avere un informatico bravo a smanettare con Google può fare la differenza tra la vita e la morte!

Questo episodio dell’“attacco improvviso” mi richiama alla mente tanti altri momenti simili, in cui l’opinione pubblica ha dato conferma dell’incapacità di manovrare il proprio piano mentale: l’attacco improvviso dei giapponesi a Pearl Harbor, che ha permesso agli americani di entrare direttamente in guerra nel 1941, il “terribile” assalto del 2021 al Campidoglio di Washington ad opera di un gruppo di scappati di casa armati di... niente, che ha bloccato sul nascere ogni tentativo di Trump di rivalersi sui risultati delle elezioni (qui il mio articolo), due aerei che nel 2001 hanno volato su New York per decine di minuti senza essere intercettati, evento che ha permesso l’inizio della “guerra al terrorismo” in grande stile, l’invasione dell’Afghanistan e l’approvazione del Patriot Act. Aggiungiamo l’invasione dell’Iraq e un po’ di primavera araba. Insomma, la tecnica è sempre la stessa.

«Sentirete poi parlare di guerre e di rumori di guerre. Guardate di non allarmarvi; è necessario che tutto questo avvenga, ma non è ancora la fine. Si solleverà popolo contro popolo e regno contro regno; vi saranno carestie e terremoti in vari luoghi; [... ...] per il dilagare dell'iniquità, l'amore di molti si raffredderà. Ma chi persevererà sino alla fine, sarà salvato.» Mt 24,6

Fate in modo che il vostro amore nei prossimi anni non si raffreddi.

Non vale la pena sopravvivere a un periodo storico difficile, se si resta senza amore dentro.

Amore o morte.

In questo articolo e nei relativi link trovate gli aggiornamenti sulla situazione sociale.

Salvatore Brizzi

[Il mondo è bello, siamo noi ad esser ciechi]

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